Saffy, un agente speciale della security Italiana. Una donna forte come il ferro ma delicata come la porcellana. Vissuta negli orfanotrofi in giro per l’Europa, e adottata dai servizi segreti. Addestrata come un soldato. Non conosceva le emozioni, e non aveva il permesso di provare nessun sentimento. Era entusiasta di essere una donna forte e speciale. Ma in una missione delicata, si lasciò trascinare dai sentimenti, si innamorò del suo nemico. Fu la prima volta che provò un piacere irresistibile, che la travolse completamente facendola cadere in un precipizio profondo e pericoloso. La parola amore per lei era solo una definizione da romanzo. Invece era bastata una notte d’amore e di sesso per trovarsi in una tempesta spaventosa. In quella stessa notte venne a conoscenza di documenti pericolosi. Una persona molto abile e manipolatrice, riuscì a convincere tutti che Saffy era una terrorista. La pace che perseguiva era in pericolo. Lei stessa era in pericolo. Da agente speciale diventò una fuggitiva, ricercata da tutte le agenzie del mondo. La sua vita diventò ancor più dura, la fuga era diventata pesante. Essere invisibile era il suo lavoro, ma difendersi contro le agenzie era un'impresa faticosa. Ma quando le fu rubato il figlio dal grembo, lei cambiò tattica. L’ira di questa madre diventò furia. Si scagliò contro tutti.